Comunicazione del Direttivo

La  manifestazione dell’otto luglio contro l’ammodernamento dei due inceneritori di Colleferro è stata un successo.

Imponente è stato il numero delle associazioni presenti: oltre trenta sigle hanno aderito ufficialmente ma l’elenco delle adesioni a questa mobilitazione è in continuo aumento. C’è stata la partecipazione di cittadini di tutta la Valle del Sacco e della provincia di Roma ed imponente è stato  anche lo spiegamento delle Forze dell’ordine. Fonti ufficiali parlano di circa 6.000 partecipanti, probabilmente la più grossa manifestazione degli ultimi decenni.

E’ stato emozionante vedere quel fiume di persone di tutte le età, comprese mamme e bambini, che manifestavano pacificamente, ma tutti molto determinati, per dire NO al “revamping” degli inceneritori di Colleferro e, in generale, al concetto di incenerimento dei rifiuti. La gioia per il successo della manifestazione ha raggiunto l’apice quando, arrivati sul Ponte Sabotino ci siamo girati a guardare e dietro di noi abbiamo visto una marea umana di cui non si vedeva la fine.

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foto di Carlo Ribaudo

Il corteo è partito intorno alle 17.00, con alla testa gli striscioni delle varie associazioni. Legambiente ha partecipato con un gruppo consistente formato da buona parte dei soci del circolo di Anagni ed una rappresentanza di Legambiente Lazio con il presidente Roberto Scacchi. La Direzione Nazionale di Legambiente ci ha fornito lo striscione “IN NOME DEL POPOLO INQUINATO”, storico slogan della nostra associazione.

Erano presenti, all’interno del corteo 15 sindaci del comprensorio, il Presidente della Comunità Montana dei Monti Lepini, S.E. Mons. Vincenzo Apicella Vescovo della Diocesi Velletri-Segni e Mons. Luciano Lepore parroco della Chiesa Madre di S. Barbara. Il corteo si è raccolto, poi in P.za S. Gioacchino, mentre una delegazione di un centinaio di persone è stata autorizzata ad arrivare davanti ai cancelli degli impianti dove sono stati lasciati degli striscioni.

Il corteo dell’8 luglio è stato solo l’inizio di una mobilitazione che deve continuare: si è deciso di indire una assemblea permanente che avrà la sua prossima riunione a Colleferro venerdì prossimo, 14 luglio alle 21. E’ un’assemblea aperta a chiunque abbia contributi da portare e voglia di partecipare. Il luogo dell’assemblea non è ancora definito, per informazioni seguire la pagina Facebook “RIFIUTIAMOLI” o contattare i componenti del direttivo.

La manifestazione di Colleferro è stata una pietra miliare nella storia delle vertenze ambientali della Valle del Sacco: la popolazione residente non può più essere ignorata nelle decisioni istituzionali che riguardano il territorio e la salute dei cittadini. Regione Lazio ed Amministrazioni Locali dovranno tenerne assolutamente conto. Sta a noi essere presenti ed essere parte di quel cambiamento di “governance” del territorio che rappresenta l’unica speranza per un futuro migliore, fatto di bellezza e salubrità dei luoghi e di conseguente migliore qualità della vita per tutti noi.

Ringraziamo tutti i soci che sono riusciti a partecipare e invitiamo tutti a partecipare alle prossime attività.