Il nostro circolo sta sostenendo la protesta contro la riaccensione dei due inceneritori di rifiuti siti nel vicino comune di Colleferro, partecipando attivamente anche al presidio permanente che ha fisicamente impedito il passaggio dei camion che trasportavano i materiali necessari per il ‘revamping’ degli inceneritori di Colle Sughero. Il presidio, in questi mesi, è diventato luogo di incontro e di condivisione, di discussione e informazione, di crescita di consapevolezza di una comunità che non vuole più subire decisioni calate dall’alto senza tener conto della volontà dei residenti.
“Pezze a Colori” contro gli Inceneritori
La protesta, che coinvolge diverse realtà di associazioni e comitati locali, ha assunto molte e diverse forme, delle quali una delle più coinvolgenti è stata quella delle “Pezze a Colori contro gli Inceneritori”, alla quale abbiamo concorso a dare vita dal novembre del 2017 e che continuiamo a sostenere assiduamente grazie all’impegno di Anna Rita Trulli, vice presidente del nostro circolo, e delle ‘sferruzzatrici seriali’ del Movimento RifiutiamoLI. Sono state coinvolte tante donne di tutte le età -e anche qualche uomo- nella realizzazione di coloratissime piastrelle di lana realizzate con varie tecniche che sono state poi assemblate in striscioni con i quali abbiamo organizzato dei “flash mob”, addobbando le vie e le piazze della città per tenere sempre alta l’attenzione sul problema inceneritori.
Questa attività ha contributo sostanzialmente a tenere vivo il presidio permanente, avvicinando le persone con una attività manuale semplice ed antica, ha dato loro modo di informarsi e di affrontare anche temi complessi e forse poco usuali.
Anche grazie ai nostri fili colorati, intorno al presidio si è creata una comunità.
Le “Pezze a Colori” hanno fatto molta strada…
C’erano le nostre “pezze” il 6 marzo scorso, durante la cerimonia di consegna del VII Premio Donne, Pace e Ambiente Wangari Maathai 2018 che l’Associazione A Sud, in collaborazione con la Casa Internazionale delle Donne di Roma, assegna dal 2012 in memoria dell’attivista africana premio Nobel per la pace 2004, come riconoscimento all’impegno delle donne in prima linea per la tutela del territorio e del diritto alla salute .
Durante questa VII edizione, come ogni anno, sono state premiate quattro attiviste, in rappresentanza di altrettante battaglie popolari in corso in Italia contro fattori di rischio ambientali dannosi per l’ambiente e le comunità che lo abitano. Il premio ARIA 2018 è stato assegnato alle donne del Movimento RifiutiamoLI, e ritirato da Ilaria Giacomi.
In quella occasione abbiamo incrociato la nostra battaglia con quella delle altre attiviste premiate, Serena Fiorentino per Mamme No Tap, Isabella Abate per Osservatorio Popolare Val D’Agri, Giovanna Dal Lago per le Mamme No Pfas. Nei giorni successivi a ciascuna di loro è stato inviato uno striscione con le nostre “Pezze”, per tenerci unite con un ideale “Filo di Arianna” nella lotta per la tutela dell’ambiente e della salute.

Una “Pezza a colori contro i dittatori”, è arrivata perfino in Siria! Grazie a Carla Centioni e a PonteDonna, ora colora un muro della Casa delle Donne di Kobane.
“Pezze a Colori” solidali.

Il 9 giugno 2018 le abbiamo portate nel parco di Villa Ada a Roma, per “la giornata mondiale del lavoro a maglia” in una iniziativa per “Clean Up The Air” organizzata da Legambiente e Gomitolo Rosa, l’associazione che dal 2012 si occupa di recuperare la lana in sovraproduzione, destinata perciò ad essere trattata come rifiuto da incenerire, e la offre a gruppi di volontari che la lavorano per scopi sociali. In questa occasione abbiamo avuto modo di incontrare il presidente di Gomitolo Rosa che è stato interessato alla nostra forma di protesta e ci ha proposto di supportarci con una fornitura di lana. Con la lana di Gomitolo Rosa abbiamo realizzato sette copertine da lettino che abbiamo donato alla casa famiglia “La chiocciola” di Labico (RM).
“Pezze a Colori” per l’integrazione.

La recente vicenda dell’arresto del sindaco di Riace, ci ha comprensibilmente indignato e abbiamo così deciso di “mettere mano ai ferri”! Con una nuova fornitura di lana da Gomitolo Rosa, stiamo realizzando dei manufatti per Riace come segno di vicinanza e di sostegno della nostra comunità di cittadini, in lotta per la tutela ambientale, al modello di integrazione voluto da Domenico Lucano.
Le “Pezze A Colori” non si fermano, si trasformano per questo progetto in “Pezze A Colori Per Scaldare I Cuori”!
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